I modelli tridimensionali vengono trasmessi alla postazione C.A.M. per l'elaborazione dei percorsi utensile.

La programmazione viene effettuata dal personale a bordo macchina garantendo velocità nella scelta delle strategie tecnologiche unita ad uno sfruttamento dell'utensileria più completo possibile.

Prima di inviarli alla macchina utensile i programmi vengono testati con specifico software di simulazione a salvaguardia dello stampo in lavorazione e della macchina operatrice.

In questo modo si individuano e prevengono collisioni utensile, asportazioni anomale, errori di impostazione dei parametri CAM.
Inizia la lavorazione delle figure mediante macchine C.N. a tre assi .

I campi di lavoro coprono corse da 810 x 510 x 560 mm a 3000 x 1000 x 1000 mm.

Si gestisce l'asse utensile Verticale o Orizzontale , scelta fondamentale in sgrossatura per evitare rotture dovute a cattiva evacuazione del truciolo.

La successiva semifinitura e finitura avviene utilizzando utensili in metallo duro integrale di ultima generazione che uniscono ottima resistenza all'usura a flessioni del gambo praticamente nulle, garantendo buone precisioni di forma nelle fresature tridimensionali.

Mediante tre affilatrici universali possiamo creare e riaffilare internamente utensili di forma speciale particolarmente utili nelle operazioni come taglio di nervature, riprese di materiale residuo in profondità, incisioni.

L'ultima fase consiste nella lucidatura, assemblaggio,aggiustaggio degli accoppiamenti delle chiusure e delle parti mobili. Un completo parco di macchine utensili tradizionali ci consente la costruzione delle piastre di estrazione, degli attacchi alle conchigliatrici, l'aumento dei giochi alle parti mobili dopo le prove di scorrimento o alle portate dopo aver provato il ramolaggio delle anime.